In che modo la dimensione del tumore si collega allo stadio del cancro al seno?
La dimensione del tumore è un fattore importante nella stadiazione del cancro al seno e può influire sulle opzioni di trattamento e le prospettive di una persona. È probabile che i tumori siano più piccoli quando i medici li rilevano in anticipo, rendendoli più facili da trattare.
Tuttavia, la dimensione del tumore è solo uno dei numerosi fattori che i medici considerano quando si stabiliscono il cancro al seno di una persona. Altri fattori includono la posizione del tumore, sia che si sia diffusa al di fuori del seno, la comparsa delle cellule tumorali e la presenza di recettori ormonali.
Questo articolo presenta una tabella delle dimensioni del tumore e discute come il tumore La dimensione influisce sulla stadiazione del cancro. Copriamo anche altri fattori che contribuiscono alla stadiazione, al trattamento e alle prospettive di una persona.
Dimensione del tumore e stadiazione del carcinoma mammario
I medici determinano lo stadio del cancro come parte della loro diagnosi. Per confermare lo stadio del cancro al seno, valutano diversi fattori, tra cui la dimensione del tumore.
I medici utilizzano più test ed esami per valutare le caratteristiche specifiche del carcinoma mammario di una persona. Usano queste informazioni per assegnare valori al sistema di stadiazione TNM, dove:
- t si riferisce alla dimensione del tumore principale o primario.
- n si riferisce al fatto Il cancro si è diffuso ai linfonodi vicini.
- m si riferisce al fatto che il cancro è metastatico, il che significa che se si è diffuso in parti distanti del corpo.
Il complesso Le fasi del cancro vanno da 0 a 4. Stadio 0 significa che il cancro al seno è in una fase molto precoce e non si è ancora diffuso. La fase 4 si riferisce al carcinoma mammario in fase avanzata, il che significa che si è diffuso ad altre parti del corpo.
Mentre il carcinoma mammario di ogni persona è diverso, il suo stadio generalmente indica le opzioni di trattamento e le prospettive di un individuo.
Le persone con carcinoma mammario in fase iniziale hanno probabilmente tumori più piccoli che i medici possono facilmente trattare. I tumori più grandi tendono a indicare un carcinoma mammario in fase successiva, che può essere più difficile da trattare.
grafico delle dimensioni del tumore e misurazione
I medici misurano la dimensione del tumore primario del carcinoma mammario al suo punto. Di solito danno le dimensioni in millimetri (mm) o centimetri (cm).
Secondo l’American Cancer Society (ACS), i medici usano il seguente sistema per classificare le dimensioni del tumore:
- TX: il medico non è in grado di valutare il tumore primario.
- T0: il medico non ha trovato prove di un tumore primario.
- T1: il tumore è 2 cm o meno di diametro.
- T2: il tumore è più di 2 cm ma meno di 5 cm.
- T3: il tumore è di larghezza più grande di 5 cm.
T4: il tumore può essere di qualsiasi dimensione ma sta crescendo nella parete toracica o nella pelle. Questa categoria include il carcinoma mammario infiammatorio.
Fattori che influenzano la stadiazione
La dimensione del tumore è solo uno dei numerosi fattori che i medici considerano quando si determinano lo stadio del carcinoma mammario di una persona. Altri fattori includono quanto segue:
Stato del linfonodo
Quando si stabiliscono il cancro al seno di una persona, i medici determineranno se si è diffuso ai linfonodi vicini. Lo fanno rimuovendo uno o più dei linfonodi nell’ascella e esaminandoli al microscopio.
I professionisti sanitari classificano lo stato del linfonodo usando il valore N del sistema TNM, dove:
- NX significa che il medico non è stato in grado di valutare lo stato del linfonodo.
- N0 indica che il medico non ha rilevato il cancro nei linfonodi vicini.
- N1 , N2 e N3 indicano che il cancro si è diffuso ai linfonodi vicini.
valori più alti indicano il coinvolgimento di più linfonodi.
metastasi
La metastasi è quando il cancro si diffonde dalla sua posizione originale nel seno a parti distanti del corpo, come il fegato, i polmoni, il cervello o le ossa.
I sintomi del carcinoma mammario metastatico dipendono da quali organi gli organi Il cancro si è diffuso e può variare notevolmente. I medici possono utilizzare scansioni, test ed esami aggiuntivi per diagnosticare una persona con carcinoma mammario metastatico.
Gli operatori sanitari classificano le metastasi usando il valore M del sistema TNM, dove:
- MX significa che il medico non è stato in grado di valutare le metastasi.
- Mo indica che il medico non ha rilevato alcuna metastasi.
- M1 significa che il cancro al seno si https://prodottioriginale.com/ è diffuso ad altri organi.
Stato del recettore dell’ormone
Quando si stabiliscono i tumori del seno, i medici testano le cellule tumorali per la presenza di recettori ormonali. I recettori sono proteine che rispondono agli ormoni estrogeni e progesterone istruendo le cellule tumorali di crescere.
I medici descrivono il cancro al seno che ha recettori per gli estrogeni come recettori estrogeni positivi o positivi. Si riferiscono al carcinoma mammario che ha recettori per il progesterone come recettore del progesterone positivo o PR-positivo.
I tumori al seno con recettori ormonali hanno molte più probabilità di rispondere alla terapia ormonale.
Stato HER2
Stato HER2 si riferisce al fatto che le cellule del cancro al seno stiano producendo troppa proteina chiamata recettore 2 del fattore di crescita epidermico umano (HER2). I medici test per lo status di HER2 prendendo un campione di cancro e inviandolo a un laboratorio per l’analisi.
Gli operatori sanitari descrivono il cancro al seno con livelli più alti del normale di HER2 come HER2-positivo. I tumori HER2 positivi sono in genere più aggressivi rispetto ad altri tipi di carcinoma mammario, ma hanno anche maggiori probabilità di rispondere alle terapie mirate.
La comparsa di cellule tumorali
l’aspetto o La differenziazione, delle cellule tumorali è un altro fattore nella stadiazione del cancro. Le cellule tumorali di grado medico in base a quanto simili appaiono alle cellule non cancerose al microscopio.
I professionisti sanitari classificano le cellule tumorali che assomigliano alle cellule sane come di basso grado o ben differenziate. Questi tumori in genere crescono più lentamente.
Le cellule tumorali di alto grado o scarsamente differenziate sembrano molto diverse dalle cellule normali e tendono a crescere più velocemente. p> Dopo aver valutato le diverse caratteristiche del carcinoma mammario, i medici usano le informazioni per determinare la sua fase complessiva da 0 a 4.
Ecco una panoramica di ogni stadio del cancro al seno:
- Fase 0: questo tumore non è invasivo ed è presente solo all’interno dei dotti del latte. Questa fase include carcinoma duttale in situ.
- Fase 1: questi sono piccoli tumori che non si sono diffusi ai linfonodi o hanno colpito solo una piccola area del linfonodo sentinella.
- Fase 2: questi sono tumori più grandi che si sono diffusi ad alcuni linfonodi vicini.
- Fase 3: questi tumori sono grandi o crescono nei tessuti circostanti, come pelle al seno, muscoli e linfonodi.
- Fase 4: si tratta di tumori che sono iniziati al seno ma si sono diffusi in altre parti del corpo.
trattamento e prospettive
Quando si raccomanda il trattamento Opzioni per il cancro al seno, un medico prenderà in considerazione:
- Lo stadio del cancro al seno
- L’età della persona, la salute generale e le preferenze personali
- Sia che il cancro sia ER-positivo, PR-positivo o HER2-positivo-ad esempio, il carcinoma mammario triplo negativo non ha nessuno di questi marcatori
- Se qualcuno è BRCA-positivo-BRCA è il carcinoma mammario gene che può causare crescita tumorale
- La velocità con cui il cancro sta crescendo
le opzioni di trattamento possono includere:
- Chirurgia, che può comportare una mastectomia, rimozione di uno o entrambi i seni o la rimozione di eventuali linfonodi interessati
- radioterapia
- terapia ormonale
- terapia mirata
Rilevamento precoce e La diagnosi del carcinoma mammario può migliorare significativamente le prospettive di una persona.
Secondo l’ACS, il tasso di sopravvivenza relativo a 5 anni per il carcinoma mammario localizzato è del 99%. Ciò significa che le persone con questo tipo di cancro hanno il 99% con più probabilità di sopravvivere per almeno 5 anni dopo una diagnosi rispetto a quelli senza la condizione.
Il tasso di sopravvivenza relativo a 5 anni è dell’86% per gli individui con il cancro al seno che si è diffuso nei tessuti vicini e il 29% per coloro il cui cancro si è diffuso ad altri organi. Il tasso di sopravvivenza relativo complessivo a 5 anni per il carcinoma mammario è del 90%.
Tuttavia, queste cifre sono solo stime e gli esperti li hanno basati su dati dal 2010-2017. È importante sottolineare che i trattamenti per il cancro stanno avanzando per tutto il tempo e le prospettive di ogni persona sono diverse.
Riepilogo
La dimensione del tumore è un fattore importante quando i medici stanno determinando lo stadio del carcinoma mammario di una persona. Tuttavia, gli operatori sanitari tengono conto anche di molti altri fattori, tra cui:
- Coinvolgimento dei linfonodi
- La posizione del cancro e se si è diffusa
- Stato del recettore ormonale
- Stato proteico HER2
- La comparsa delle cellule tumorali
Un medico prenderà in considerazione tutti questi fattori e il L’età della persona, la salute generale e le preferenze personali quando si raccomandano opzioni terapeutiche.
Le persone con tumori al seno in fase successiva potrebbero aver bisogno di più cure rispetto a quelle il cui cancro è in una fase iniziale. Una diagnosi precoce e il trattamento del carcinoma mammario possono migliorare significativamente le prospettive di una persona. Tuttavia, l’esperienza di tutti il cancro al seno è diversa.
Leggi questo articolo in spagnolo.
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